Nella scienza dei materiali è la capacità di un materiale di assorbire un urto senza rompersi... capacita di un individuo di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà.
La resilienza è la capacità di fronteggiare in maniera efficace le difficoltà e gli altri eventi negativi che incontriamo sul nostro cammino. La capacità di autoripararsi dopo un danno e di riuscire a riorganizzare positivamente la propria vita nonostante situazioni difficili.
Se gli eventi negativi sono percepiti come momentanei e circoscritti la persona resiliente ritiene di possedere un ampio margine di controllo sulla propria vita e sull’ambiente che lo circonda.
Essere resilienti non significa infatti solo saper opporsi alle pressioni dell’ambiente, ma implica una dinamica positiva, una capacità di andare avanti, nonostante le crisi, e permette la costruzione, anzi la ricostruzione, di un percorso di vita. Si tratta di un dono inestimabile, che permette di superare le difficoltà, ma che non rende invincibili
I cambiamenti cosi, diventano una sfida e un’opportunità, piuttosto che una minaccia. Di fronte a sconfitte e frustrazioni la persona resiliente è capace di non perdere la speranza. Questo potere dell’autoefficacia le aiuta a rimettersi in piedi dopo un evento avverso, con più energia e forza.
La resilienza non e’ un tratto stabile e immodificabile della personalità, ma viceversa implica una serie di comportamenti, pensieri e atteggiamenti che possono essere appresi, migliorati e sviluppati in ciascun individuo.
Secondo molti esperti, la resilienza è una capacità appartenente alla natura umana ma che non sempre viene attivata e, anche quando si attiva, non sempre porta a risultati positivi. Difatti, la resilienza di un individuo è influenzata da diversi fattori, individuali, sociali e relazionali. Questa diversità può spiegare, ad esempio, perché in condizioni traumatiche e di forte stress alcuni individui riescono ad uscirne senza riportare effetti negativi a lungo termine, mentre altri "soccombono" sotto la pressione esercitata dall'evento traumatico, arrivando in alcuni casi a sviluppare vere e proprie psicopatologie.
STRESS
Lo stress è un sistema di difesa che il nostro organismo mette in atto in un momento di pericolo. Dunque una risorsa importante!
Quando ci sentiamo minacciati il nostro corpo avverte questa sensazione di disagio e rilascia all’istante glucosio nel sangue per poter nutrire i nostri muscoli e permetterci di scappare dalla situazione pericolosa.
Questo aumento di glicemia, nella situazione odierna, non ci serve a molto visto che raramente le situazioni stressanti della nostra vita sono cosi pericolose da richiedere un’immediata fuga e cosi quando la glicemia aumenta velocemente e non viene usata, il pancreas si mette a produrre una dose maggiore di insulina per ristabilire l’equilibrio. Tutta questa insulina circolante ci porterà ad avere un picco ipoglicemico causando quel malessere tanto temuto che si chiama stanchezza e prostrazione e, solitamente, per far fronte a questa situazione si andrà a cercare una tazza di caffe che, andando a stimolare i surreni a produrre cortisolo ed adrenalina, ci aiuterà a rialzare la glicemia.
Un po’ di stress fa bene e ci stimola a restare attivi (eustress), a superare i nostri limiti, a metterci in discussione. Ma dosi eccessive di stress, protratte nel tempo, contribuiscono a:
- non metabolizzare ed assorbire bene il cibo che mangiamo
- squilibrare la produzione di enzimi digestivi
- alterare la flora batterica a produrre troppo cortisolo affaticando i surreni - ingrassare ed infiammare il corpo
- avere attacchi d’ansia e di depressione
- annebbiare la mente e rendere difficoltoso focalizzare la mente
- avere problemi di sonno
Il termine stress fu impiegato per la prima volta nel 1936 da Hans Selye. Questi lo definì come risposta aspecifica dell’organismo ad ogni richiesta effettuata su di esso. In base al modello di Selye, il processo stressogeno si compone di tre fasi distinte:
1 – fase di allarme: il soggetto segnala l’esubero di doveri e mette in moto le risorse per adempierli;
2 – fase di resistenza: il soggetto stabilizza le sue condizioni e si adatta al nuovo tenore di richieste;
3 – fase di esaurimento: in questa fase si registra la caduta delle difese e la successiva comparsa di sintomi fisici, fisiologici ed emotivi.
Eustress è sano e ci da la spinta ad agire, a impegnarci in qualche nuova avventura (studio, sport, lavoro)
Stress acuto – il corpo secerne Adrenalina. Come tu reagisci ad un fatto che ti accade nella vita. Di fronte a stress acuto ogniuno reagisce in maniera differente.
Stress Cronico - il corpo secerne Cortisolo che a lungo andare fa male al cervello e riduce l’ippocampo (zona lobi temporali centro della memoria a breve termine). Non solo, il cortisolo fa ingrassare, aumenta la pressione e disturba gli schemi del sonno.
PARLIAMO DI CORTISOLO
Il cortisolo è controllato dal sistema nervoso simpatico "combatti o fuggi" e viene rilasciato in risposta a fattori di stress. Ciò che alimenta la scarica di adrenalina che ti consente di rispondere e muoverti rapidamente, particolarmente utile se l'insulto è pericoloso per la vita. E' importante capire che il cortisolo viene rilasciato durante eventi acuti, come essere inseguiti da un leone, ma anche in risposta a eventi cronici, come essere in una relazione malsana in corso, un lavoro stressante, difficoltà finanziarie, di fronte a una scadenza, in risposta al mangiare, come parte del tuo ritmo circadiano e leggero, tra molti altri.
é pero doveroso precisare che il cortisolo cronicamente elevato a causa dello stress a lungo termine è un problema, ma il cortisolo di per sé, è fondamentale per una buona salute.
Il cortisolo è più alto al mattino perche ci aiuta a scendere dal letto e affrontare la giornata. Aiuta a regolare il metabolismo e Supporta la formazione della memoria e l'apprendimento
Troppo cortisolo può portare a problemi surrenali, aumento di peso e affaticamento
Troppo poco cortisolo può causare affaticamento, problemi di memoria e problemi di concentrazione.
TEST - E tu che livelli di cortisolo hai?
Soffri di disfunzione surrenale e di
* Sei ingrassato o non riesci a perdere il peso in eccesso? * Di solito dormi meno di quanto dovresti?
* Ti senti spesso stanco?
* Ti svegli stanco?
* Hai difficoltà a rimanere sveglio quando vedi un film, guardi la televisione o dopo un pasto?
* Assumi caffeina - caffè, bevande energetiche, bevande gassate, tê, cioccolata - per arrivare a fine giornata?
* Consumi cibi dolci e/o ricchi di amido per trovare l'energia necessaria ad affrontare la giornata?
* Hai difficoltà ad addormentarti o a dormire?
* Ti senti spesso nervoso, con la mente che corre a mille pensieri e il cuore in gola, soprattutto di notte?
* Senti spesso freddo?
* Ti senti, occasionalmente o spesso, stanco, svogliato, demotivato?
* Ti senti logoro, esausto, come se avessi esaurito le tue risorse?
* I tuoi amici, familiari o colleghi di lavoro ti descriverebbero come irascibile o come qualcuno che si arrabbia facilmente?
* Provi spesso un senso di oppressione?
* Le piccole cose t'impegnano ben oltre quello che pensavi?
* L'esercizio fisico ti fa sentire ancora più esausto?
Un sì a tre o quattro di queste domande potrebbe indicare qualche disfunzione surrenale. Un sì ad almeno sei o più suggerisce che quasi certamente soffri di qualche scompenso surrenale.
Cosa puoi fare?
-Mantieni regolare il ritmo sonno / veglia e dormi almeno 6 ore con tutte le strategia adeguate (ad esempio non guardare l'iphone prima di dormire ma leggi un bel libro)
-Regolarizza la tua dieta eliminando caffè. bevande nervine e carne la sera. Riduci l'assunzione di zucchero e carboidrati semplici! Per abbassare i livelli nel cortisolo nel sangue, si dovrebbero fare pasti piccoli e frequenti (circa ogni 3 ore), non saltare mai la colazione e mangiare tanta frutta e verdura. Fondamentale è anche l’azione degli Omega 3.
-Bere tanta acqua aiuta ad eliminare le tossine e a ridurre i livelli di cortisolo nel sangue. Scegli tisane come Ibisco, erba tulsi, tè oolong, melissa, tiglio. No a tè verde e bianco e liquerizia.
-Passeggia nella natura
-Medita
-Pratica yoga
-Pratica la gratitudine
-Unisciti al gruppo Sadhana Flow e medita insieme a noi.
-Acquista un percorso come GreenYou o MBSR o Nutrizione per approfondire il tuo stile di vita.
Live Life in Full Bloom
Francesca
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Meditazione Sadhana Flow RESILIENZA
Questo percorso di meditazione che ti propongo è stato pensato per aiutarti a restare nel flusso della vita come fa una montagna. Il passaggio delle stagioni la rende diversa ogni mese ma nella sua stabilita ci regala immensa pace. Estate ed inverno, giorno e notte fanno parte dell’esistenza.
Nella prima pratica Qui e Ora lavoreremo con i Mudra sulla flessibilità della spina dorsale. Un corpo flessibile è lo specchio di una mente flessibile e dunque resiliente. Solidità non è rigidità. Cosi un albero con le sue radici resta saldo nel suo essere nonostante le stagioni ma è capace di far ondeggiare le sue fronde nel vento.
Nella seconda pratica Accettazione lavoriamo ancora sulla schiena ed in particolari sulle cervicali. Accettare non è dire, “io sono fatto cosi!” e sedersi ad aspettare che le cose cambino, ma azione! Il Kirtan Kria con il suo mantra SaTaNaMa ci aiuterà a tagliare con il passato ed i vecchi pensieri che lavorando sul subconscio destabilizzano il nostro quotidiano. Questa Kriya mantiene giovane il cervello, un ippocampo (memoria) espando e una amigdala ridotta (paura).
La terza pratica, intensa, ricca, potente, ci aiuterà a rimuovere gli ostacoli e lavoreremo con KaliMudra per trasformare le abitudini nocive. Ma da dove nascono questi ostacoli?
Con una visualizzazione proveremo a togliere le foglie sul piazzale di casa e sentire la gratitudine nel nostro cuore. Breath of Ten una kriya del Kundalini Yoga si occuperà bilanciare i nostri Chakra. Il mantra di Ganesha ci aiuterà a portare fiducia e ampie vedute nel nostro presente.
Nella quarta pratica vi conduco in alcune visualizzazioni che ci aiutano a ritrovare la speranza, a non sentirci piu soli, a percepire il sostegno del divino nel nostro quotidiano, a vincere la nostra personale ruota della fortuna. Vajraprada Mudra, il mudra della felicità ci supporterà nell’affrontare nuove sfide. Praticheremo una Kriya che lavora su 2 delle 5 guaine del nostro corpo, Annamayakosha e AnandamayaKosha, per pulire il corpo ed attrarre a noi i doni dell’universo.
4 pratiche di meditazione/pranayama/yoga kundalini
180 minuti insieme meditando a tema Resilienza
RESILIENZA
Pratica 1 – Qui e Ora
Pratica 2 – Accettazione
Pratica 3 – Rimozione Ostacoli
Pratica 4 – Ruota e Fiducia
Per acquistare SADHANA FLOW RESILIENZA puoi:
-scrivermi su WhatsApp al +39.333.2158372 (non rispondo mai al telefono ma sempre ai messaggi!) e dirmi che vuoi acquistare questa serie di meditazioni. Mi pagherai con bonifico bancario e ti manderò i dati. Se desideri acquistare piu mesi questa è la soluzione ideale. Dopo il pagamento riceverai link e password per accedere al percorso che hai scelto.
-cliccare sul pulsante ACQUISTA. Verrai indirizzato alla pagina con tutte le schede dei percorsi SADHANA FLOW, seleziona il tema che vuoi acquistare e clicca sul pulsante paypall. Dopo il pagamento riceverai link e password per accedere al percorso che hai scelto.
COSA é SADAHANA FLOW?
Sadhana Flow è un progetto di meditazione a cadenza settimanale ed è pensato per essere il tuo impegno con te stessa per non perderti nelle faccende quotidiane che ci allontanano dal nostro "Flow".
Uno spazio che ti aiuterà a restare focalizzata ed iniziare al meglio la tua settimana. Insieme. Un percorso che non sarà mai uguale a se stesso, mese dopo mese, incontro dopo incontro... il primo passo per una connessione con il Divino e con la Natura, ma anche tra di noi e con te stessa. Uno modo per calmare la mente, regalarle quella pace che può renderci piu focalizzate e padrone della nostra vita.
Questo percorso è strutturato per regalare a tutti la possibilità introdurre la meditazione nella vita quotidiana. Un abbonamento mensile che, con meno di 10 euro a settimana ti aiuterà a centrare la tua energia. Una parola guida sarà il "file rouge" cosi che questo spazio, mese dopo mese, possa diventare il tuo rifugio segreto dove trovare l'energia che ti serve ... Live Life in Full Bloom!
Ogni lunedi del mese sessioni di meditazione, yoga kundalini e pranayama in diretta cone me. Imparerai a meditare e troverai energia e focalizzazione per mantenere la propria visione. Lo scopo di questo percorso è praticare nei 6 giorni successivi in autonomia cosi da restare nel Flow insieme al gruppo.
Chi intraprende una Sadhana viene detto sadhaka (lett. "aspirante spirituale"). L'obiettivo finale di qualunque Sadhana rimane quello di conseguire la realizzazione della propria natura Divina; tuttavia, determinate pratiche possono essere intraprese con lo scopo di raggiungere obiettivi minori ben precisi, come lo sviluppare qualità che si ritengono importanti per la propria crescita spirituale.
MEDITAZIONE
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